Baccalà che passione

Fino a qualche hanno fa, o meglio 10 esattamene era il 2009, non avevo mai mangiato né stoccafisso ne baccalà, né  cucinato in generale bene il pesce cosi decido di fare il corso pesce di base.. et voilà che si apre un mondo!

Ho imparato a riconoscere i pesci a sfilettarli a pulirli e a CUCINARLI!

Bene qui vi parlo del baccalà, ragazze vi ricordate quella sera d Cristina quando ho portato il carpaccio di baccalà crudo? Buono vero? Be il segreto di questo piatto è la qualità del baccalà, io lo compro sempre e solo da “Diddi” in piazza Scio a Genova, non solo ha un ottimo baccalaà (e stokke) ma mi piace chiacchierare con lui e scambiare ricette.

Comunque il carpaccio è semplicissimo, si compera il baccalà e se il tuo negoziante è gentile te lo taglia già a fettine sottili sottili proprio come il carpaccio di carne, io poi lo condisco con olio e timo, il sale non serve perché il baccalà è già salato di suo, poi ci si può sbizzarrire ad aggiungere ingredienti, peperoncino, pomodorini, olive, capperi… ma secondo me l’importate è non metterci il limone che lo cuoce e perde il gusto del carpaccio crudo…

Poi lo faccio in tanti modi, e piano piano vi posterò le mie ricette, ma ieri sera ho fatto una ricetta di Diddi, frittelle di baccalà… mmmm che buone.. allora baccalà crudo, patate bollite, ci vorrebbe il prezzemolo, ma non lo avevo e ho usato il timo, un uovo. Bene si frulla il baccalà con la spezia, si aggiunge la patata bollita, per le dosi fate a occhio.. ahimè io faccio cosi, deve rimanere un impasto belo morbido poi si aggiunge il rosso d’uovo, si fanno delle palline piccole si passano nel bianco d’uovo e si buttano subito nella padella bollente, si friggono e voilà… squisite anche senza pastella, Tiè al glutine!

Baccalà in padella con purea di porri … ecco un altro modo semplice, buono e leggero per gustare il baccalà.

Prima preparo la purea di Porri… taglio un porro (io uso anche la parte verde) a rondelle lo metto in un tegame con poco olio, lascio rosolare un minimo, aggiungo vino bianco e una volta evaporato metto un bicchiere di acqua calda (meglio forse col brodo, ma non lo avevo) lascio stufare per una buona mezz’ora alla fine aggiungo sale, pepe e qualche spezia, oggi ho provato con un miscuglio comprato a Tel-Aviv che dovrebbe servire per il kebab… il risultato saporito!  quando pronto frullo tutto! 

ora cuocio il baccalà in padella con pochissimo olio, lo lascio dorare, poi spruzzata di vino e lascio cuocere 1o/15 minuti circa…

Servo mettendo un po’ di purea di porri e sopra il baccalà… buono… scusate niente foto, lo abbiamo mangiato subito e non ho fatto in tempo!

Alla Prossima 🙂

Baccalà con spinaci, uvetta e pinoli. 

Semplice, veloce, appetitoso.

Metto il baccalà in una padella unta d’olio e lo lascio cuocere un pochino, lui rilascia acqua quindi poi copro e continuo a cuocere 10/15 minuti, quando mi sembra tenero, aggiungo gli spinaci (io li ho messi già cotti, ma volendo si mettono a crudo e si cuoce qualche minuto di più, magari è anche più saporito) poi ho aggiunto dell’uvetta che avevo lasciato in ammollo nel cognac, ho buttato il cognac sul baccalà e per ultimo i pinoli, ho lasciato insaporire ancora 5 minuti…. e gnam, gnam….